Nonostante previsioni meteo sfavorevoli, la tradizionale Ouverture di Primavera dell’IDéeSse Club, l’evento che apre la “stagione radunistica” per i soci e gli amici del club #ds italiano, si è svolta con grande successo nel week-end del 23 e 24 aprile.
L’Ouverture è un appuntamento classico per i Soci IDéeSse: dal 1990 si tiene ogni primavera in un diverso luogo d’Italia e vede la partecipazione di numerose vetture.
Da qualche anno questo #raduno ha trovato casa in Romagna, luogo baricentrico rispetto alla geografia dei diessisti italiani (prevalentemente residenti nelle regioni del centro-nord Italia) e tradizionalmente ospitale verso il turismo anche internazionale.
Così, anno dopo anno, l’Ouverture di Primavera ha visto crescere il numero degli equipaggi e la distanza che questi percorrono per arrivare in Riviera: da tutta Italia, ma anche da Svizzera, Germania, Francia, Olanda e quest’anno anche dal piccolo Lussemburgo, non mancano equipaggi di appassionati disposti a valicare le Alpi.
Approfittando del ritardo dell’arrivo dell’annunciato ciclone Medusa, le prime quaranta #ds si sono radunate a piazza Ganganelli a Santarcangelo di Romagna con il sole!
Più del doppio sono quelle che si sono incontrate a Cesenatico il giorno successivo nell’area chiusa al traffico tra il Grand Hotel Da Vinci ed il porto di Cesenatico, dove le #auto avevano iniziato ad arrivare già dalle nove.
Tradizionalmente, l’Ouverture è un #raduno dove si vedono belle macchine e l’edizione 2016 non ha certo deluso partecipanti e spettatori: una coloratissima ID19 del ‘58 (una delle primissime), di un singolare punto d’arancio, con interni leopardati -combinazione originale dell’epoca-, altre ID e #ds monofaro, sia “primo naso” (ovvero costruite prima del ‘62) che “secondo naso” (tra il ‘62 ed il ‘67). Ovviamente molte doppiofaro, due Décapotable, diverse Break. Tutte #auto in condizioni rimarchevoli di originalità e qualità del restauro.
Alla fine, viale Carducci e la suggestiva rotonda che delimita la spiaggia di Cesenatico erano pieni dei vivaci colori delle ID, D e #ds, cui si aggiungevano CX, Traction e qualche bicilindrica Citroën per un totale di circa cento vetture storiche.
Lunga vita alla DS!