Edizione 2015 del Motorshow di Ginevra nel segno delle SUV compatte.
Sotto i riflettori della rassegna elvetica l’inedito Renault Kadjar, sviluppato sulla base del Nissan Qashqai, ovvero il crossover che ha rivoluzionato il mercato dell’auto in Europa. Sarà altrettanto fortunato?
Dovrà vedersela anzitutto con la Hyundai, che a Ginevra rispolvera il nome Tucson per uno sport utility tutto nuovo, pronto a rimpiazzare la iX35. Punta su un design molto ricercato e contenuti molto innovativi.
Sempre per rimanere nel campo degli Mpv, a Ginevra debutta la Bmw Serie 2 Gran Tourer, versione allungata e a 7 posti del primissimo modello della casa bavarese a trazione anteriore.
Citroen rinnova il Berlingo con l’edizione 2015 del suo fortunato veicolo polivalente. Nuovo look, gamma tutta nuova e tanta tecnologia in più
La vera novità nell’ambito della galassia Citroen era rappresentata dal debutto del marchio DS, ormai promosso al rango di brand indipendente, simbolo del lusso alla francese in campo automobilistico. Un autentico evento nell’evento. E per festeggiare, ecco il restyling della DS5, l’ammiraglia del nuovo marchio, e un lancio in grande stile, condiviso con gli utenti di Facebook
Parlando di vetture compatte, a Ginevra ha fatto il suo debutto ufficiale la Opel Karl, una cinque porte easy, economica, e stilosa, una sorta di sorellina della Adam, realizzata negli stabilimenti GM in Corea.
Ormai un’immagine molto forte è un requisito indispensabile per poter far breccia sul mercato. Nissan lo sa bene, ed ecco un’anticipazione della Micra di domani. Si chiama Sway, e segna un taglio netto con il recente passato, fin troppo indirizzato verso gusti orientali.
Peugeot risponde rinnovando la 208, il modello di maggior successo del Leone, con nuovi allestimenti e nuove finiture per restare sulla cresta dell’onda.