Marco Gentili

il marchio DS al salone di Francoforte 2015

DS Automobiles, il giovane marchio di lusso del Gruppo PSA, si presenta al Salone dell’Automobile di Francoforte con due novità in anteprima mondiale: le nuove DS 4 e DS 4 Crossback, affiancate da un’intrigante allestimento presentato in veste di concept car che prefigura le originali finiture in pietra che contraddistingueranno le DS del futuro. Inoltre a Francoforte è stato presentato ufficialmente il connubio con il team Virgin Racing in vista del prossimo Formula E Fia Championship. Denominata DSV-01, la nuova monoposto di formula E a motore 100% elettrico, rappresenta una svolta importante per il marchio, un chiaro segnale nella scacchiera delle scelte strategiche che delineano il futuro dell’automobile. Ne parliamo con Elena Fumagalli, Responsabile Comunicazione del Brand DS in Italia, e Erik Apode, Direttore Prodotto e Sviluppo DS Automobiles.

MotorCult.tv-legend

Titolo: “MotorCult.tv-legend

N. 10 puntate monotematiche dedicate ai grandi campioni del passato, una rassegna di personaggi del mondo dei motori e dello sport automobilistico visti attraverso la lente della storia

Durata: 10 minuti circa

Cadenza: settimanale

“MotorCult.tv-legend”  è un programma di cultura motoristica volto ad accompagnarci all’interno dell’entusiasmante mondo competizioni attraverso il racconto dei grandi protagonisti della storia, in un perenne confronto fra presente, passato e futuro. Una galleria di personaggi, vicende, aneddoti, che hanno segnato il corso degli eventi motoristici. Un appassionante viaggio all’interno di un’epoca irripetibile, “The Golden Age of Motorsport”, quando il motorismo sapeva ancora di leggenda.

“MotorCult.tv-legend” propone una serie di puntate di taglio monografico, grazie ad un sapiente gioco di “rimandi” e di approfondimenti volti a riscoprire il lato “umano” delle corse, il cui epilogo è un immancabile ritorno al presente, in particolare su temi legati alla sicurezza, alla tecnologia, al lifestyle. Un rotocalco televisivo tutto da gustare, quasi come un documentario: protagonisti i grandi campioni del passato

In questa prima edizione:

1 – Nino Vaccarella, il Preside Volante – Il “Professore” si confessa ai ns microfoni, un’intervista a tutto campo dal quale emerge un Vaccarella inedito e a tratti sorprendente. Come una storia d’amore

2 – Bernd Rosemayer, l’asso invincibile

3 – Piero Taruffi, la Volpe d’Argento

4 – Ignazio Giunti, il James Dean delle Corse

5 – Franco Gozzi, alla destra del “Drake”

6 – Arturo Merzario, un cow-boy in F.1

7 – Sandro Munari, il Drago dei Rally

8 – Vic Elford, come un eroe dei fumetti

9 – Andrea de Adamich e i pazzi della F.3

10 – Maria Teresa De Filippis e le donne-pilota

 

 

 

MotorCult.tv-magazine

Titolo: “MotorCult.tv-magazine

Cadenza: Settimanale

Durata: 30 minuti circa

Benvenuti su “MotorCult.tvmagazine”, il luogo dove raccontare, celebrare, vivere lo sport del motore, in un perenne equilibrio fra presente, passato e futuro.

Taglio dinamico e innovativo, linguaggio contemporaneo e non convenzionale, contenuti avvincenti e mai banali.

“MotorCult.tv-magazine” è un sogno, un’esperienza onirica, un viaggio impossibile, per leggere nelle pieghe del passato, e ritrovare una chiave di lettura che ci consenta di comprendere appieno il mondo dell’automotive.

“MotorCult.tv-magazine” è una filosofia, uno stile di vita, uno spazio appositamente creato affinché i più autentici appassionati dell’auto vi si ritrovino e si riconoscano.

 

Dalle Corse alla Strada

 

Titolo: “Dalle Corse alla Strada”
Cadenza: Settimanale
Durata: 10 minuti circa

La rubrica “Dalle Corse alla Strada” nasce come format televisivo flessibile e facilmente fruibile da parte delle aziende, quale ideale vetrina in un contesto informativo di taglio redazionale e di sicuro interesse da parte degli appassionati, da sviluppare in collaborazione con la Vs. concessionaria della pubblicità. L’idea alla base di ciascun episodio è quella di un approfondimento su temi di tecnologia, sicurezza stradale o rispetto per l’ambiente che prenda spunto dalle esperienze maturate nel campo delle competizioni motoristiche, per poi essere trasposto alle normali autovetture di tutti i giorni.

Ogni puntata sarà articolata su due blocchi distinti ma collegati fra loro: una prima clip introduttiva, volta a ripercorrere le tappe fondamentali legate al tema proposto, al fine di fornire allo spettatore tutti gli strumenti necessari alla comprensione dell’approfondimento tecnico nei suoi vari aspetti, e a seguire il redazionale vero e proprio, attraverso il quale veicolare il messaggio informativo, in un contesto di sicuro interesse grazie ad un linguaggio facilmente fruibile e a grafiche esplicative anche in 3D realizzate ad hoc.

Il funzionamento del kers, l’evoluzione del freno a disco, i principi dell’aerodinamica, la sfida al contenimento delle emissioni nocive non avranno più segreti, grazie ad un excursus storico e ad un focus sullo stato dell’arte della materia trattata.

Jaguar XE, Royal Baby

* Design perfettamente in linea con il nuovo corso della casa di Coventry, per essere riconoscibile fin dal primo sguardo

* Dimensioni contenute in 4 metri e 60, per andare a conquistare nuove fette di mercato

* Tecnologie e dotazioni di prim’ordine, per portare lusso e avanguardia anche nei segmenti inferiori

Gli ingredienti proposti da Jaguar per la XE, la nuova berlina compatta della casa inglese, sono ben delineati. Corsi e ricorsi storici, si dirà: e il pensiero va a quella X-type lanciata nel 2001 e che non riuscì mai ad imporsi sul mercato.

Oggi la storia potrebbe essere diversa. Il contenuto in particolare, è stato curato nei dettagli: dal larghissimo impiego dell’alluminio per il telaio e la carrozzeria, ai motori Ingenium, realizzati ex novo proprio per questo progetto. Dal bagaglio tecnologico da vera supercar, al piacere di guida garantito dalle sue innovative sospensioni.

All’interno la Jaguar XE offre le più innovative soluzioni legate all’infotainment e alla sicurezza, come il nuovo sistema multimediale a schermo touchscreen da 8 pollici, l’app per il controllo remoto di varie funzioni del veicolo, l’head-up display di ultima generazione o il dispositivo elettronico che ottimizza la tenuta di strada sui fondi a bassa aderenza.

A scanso di equivoci, la trazione questa volta sarà posteriore, a beneficio dei puristi del marchio. Il nuovo corso di Jaguar si propone quindi di rispettare in pieno i crismi della casa britannica. Mancherebbe solo un ultimo tassello: dimostrare il suo valore anche in pista. Per vantare appieno un pedegree da Royal Baby

Con Stirling Moss alla Mille Miglia 2015

30 Aprile 1955. Stirling Moss al volante della Mercedes 300 SRL numero 722 trionfa alla Mille Miglia percorrendo i 1600 Km del classico percorso Brescia-Roma e ritorno con il tempo di 10 ore 7 minuti e 48 secondi alla straordinaria media di 157,650 km/h. Ancora oggi, anche chiudendo al traffico le strade della penisola, sarebbe difficile fare meglio. Il suo record resterà imbattuto.

A sessanta anni esatti da quella leggendaria vittoria, Sir Stirling Moss torna a guidare la mitica 300 SLR (W 196 S) numero 722 sulle strade della “corsa più bella del mondo”. Insieme a lui, a bordo della 300 SLR numero 704 ritroviamo Hans Herrmann, un altro protagonista di quella leggendaria edizione della corsa, che però, a causa di un guasto, fu costretto al ritiro sul Passo della Futa. Una terza 300 SLR numero 658 (ovvero quella pilotata da Fangio) è guidata invece da Ralf Schumacher.

La presenza Mercedes alla Mille Miglia 2015 è completata da altre importanti icone della storia della Casa della Stella, tutte provenienti dal Museo di Stoccarda: dalla monumentale SSK del 1931, che ci riportano alla memoria la vittoria di Rudolf Caracciola, primo pilota non italiano a vincere la Mille Miglia,per l’occasione condotta da Jochen Mass, alle numerose 300 SL ala di gabbiano.

Tour de France Auto 2015

C’era una volta il Tour de France, riuscita combinazione fra prove su strada e gare in circuito, che fra il 1951 e il 1973 fu terreno di sfida delle più belle Gt di sempre. C’era il Tour e c’é ancora. La classicissima francese, tornata alla luce come rievocazione storica, rappresenta oggi uno degli eventi più attesi dagli appassionati.
Fra volti noti e auto da sogno, ecco l’uomo che non ti aspetti: il paracadutista estremo Felix Baumgartner.

Non è un caso se l’uomo più veloce del pianeta, autore del lancio col paracadute da oltre 40 mila metri di quota, figuri tra i protagonisti di questa corsa, al volante di una superba Mercedes 300 SL del ’55. Al Tour Auto infatti, contrariamente a quanto avviene di solito in queste rievocazioni, la parte agonistica prevale sulla semplice passerella in stile retrò.

Anche quest’anno, cinque le tappe previste, con partenza a Parigi e arrivo a Biarritz, sulla costa Atlantica, con 4 gare in circuito e 8 prove speciali, per complessivi 2500 Km di percorso. Dopo la prova spettacolo sul circuito di Magny-Cours, la carovana attraversa la Borgogna per arrivare all’autodromo di Clermont-Ferrand. Il percorso prosegue fino alle pendici dei Pirenei e qui i protagonisti del Tour affrontano una delle prove speciali in programma. Niente gare di regolarità o controlli orari da rispettare. E’ sempre il piede a fare la differenza…La discesa verso la costa atlantica è l’ultimo sforzo per le vetture e i piloti del Tour de France.

L’ultima prova speciale è in programma a Pau. Non sul celebre circuito cittadino, ovviamente, ma sul nuovo impianto di Arnos, veloce e guidato. L’ideale per poter dare libero sfogo a tutta l’esuberanza che queste superbe regine di ieri sanno ancora esprimere.

Una Biarritz in festa aspetta i concorrenti. Sui 233 partenti solo in 109 hanno concluso la sfida, a conferma della severità di questa corsa. La vittoria è andata all’equipaggio Jean-Pierre Lajournade / Christophe Bouchet su Jaguar E-Type.
Niente vittoria per il nostro Felix: per lui e per tutti, gli occhi sono già rivolti all’edizione 2016 del Tour d France.

Ford Driving Skills for Life 2015


Ogni giorno, si sa, siamo sempre più connessi: in metropolitana, in ufficio, al cinema, persino in auto.
Un giovane su quattro ammette candidamente che è solito usare lo smartphone mentre è al volante: per leggere messaggi, consultare le proprie app, o addirittura farsi un selfie mentre è alla guida. Un’abitudine pericolosissima per la sicurezza stradale, visto che nella manciata di secondi necessaria a compiere l’operazione, l’auto percorrere centinaia di metri praticamente senza controllo.

L’edizione 2015 di Driving Skills For Life – il programma Ford di corsi gratuiti di guida responsabile destinato ai giovani –, presentato nei giorni scorsi al Foro Italico in Roma, è dedicato proprio a questo tema. Una soluzione potrebbe essere l’utilizzo dei comandi vocali mentre si guida, una tecnologia in cui Ford è stata pioniera.

Anche se non esistono statistiche ufficiali riguardo al fenomeno, è indubbio che la distrazione è una delle cause principali di incidenti, spesso anche mortali.

Per promuovere questa campagna di sensibilizzazione, Ford ha creato anche due hashtag: #noScrollingWhileDriving e #noSelfieWhileDriving – in collaborazione con Microsoft Italia, Twitter Italia e Yahoo Italia.

AMG Driving Academy – Vallelunga

AMG Driving Academy edizione 2015: incontri e iniziative dedicati agli appassionati del marchio e a tutti gli amanti della guida sportiva che intendono migliorare le proprie tecniche di guida in piena sicurezza.
Le vetture utilizzate per questi corsi 2015 saranno le nuove Mercedes-AMG GT e Mercedes-AMG S 63 coupé, oltre alle ambasciatrici della famiglia di compatte high performance della Stella: A 45, GLA 45 e CLA 45, anche nella nuova versione Shooting Brake.
Obiettivo dell’AMG Driving Academy è elevare i parametri di guida dei partecipanti rendendoli maggiormente consapevoli una volta al volante della propria vettura, in grado cioè di affrontare in piena sicurezza ogni situazione di marcia e migliorare il proprio stile ed il proprio rendimento di guida grazie alla supervisione di istruttori professionisti ed alla possibilità di scegliere tra diversi livelli di training che consentono di migliorare la padronanza della propria vettura ed incrementare ulteriormente la propria sicurezza attiva.

Siamo andati a Vallelunga per provare l’emozione della guida sportiva, assistiti dagli istruttori dell’Academy, al volante delle performanti AMG-Mercedes.

 

Albert Llovera ambasciatore UNICEF

 

A 17 anni Albert Llovera, sciatore di Andorra, è stato il più giovane atleta ad avere mai partecipato a un’Olimpiade (Sarajevo 1984).

Un anno dopo, un drammatico incidente sulle stesse nevi della capitale della Bosnia lo rendeva paraplegico condannandolo alla sedia a rotelle per il resto della sua vita.

Llovera non ha però mai voluto rinunciare ai suoi sogni: lo sport, l’agonismo, la velocità. Nel 1989 ha iniziato la sua seconda vita di sportivo: questa volta al volante di auto da rally. Da lì ha iniziato a correre (e vincere) e non si è più fermato.

Oggi Albert Llovera è pilota di rally, è l’unico pilota disabile a correre nel Campionato Mondiale Rally (WCR), ed è Ambasciatore UNICEF per il suo Paese, Andorra.

La sua storia, raccontata in questo splendido e toccante video, è una testimonianza di come coraggio e determinazione possano vincere qualsiasi ostacolo.