Vallelunga ricorda Ignazio Giunti

 

 

In un triste giorno di gennaio di 45 anni fa, mentre cessava di battere il cuore di un’altra grande promessa del motorismo italiano, nasceva all’improvviso l’inossidabile mito di Ignazio Giunti.

Gentile, elegante, leale, coraggioso: il prototipo del cavaliere senza macchia e senza paura. Giunti sembrava un predestinato al successo, passato in pochi anni dai trionfi di Vallelunga (il suo salotto di casa…) con l’Alfa GTA, ai grandi riflettori dei più prestigiosi circuiti del mondo quale pilota ufficiale della Ferrari.

Primo a Sebring, secondo a Monza, terzo alla Targa Florio, sempre con la mostruosa Ferrari 512 S e sempre in coppia con Nino Vaccarella, in quella straordinaria stagione 1970 del Mondiale Sport, visssuta in un appasionante testa a testa con lo squadrone Porsche del team Wyer.

Quando sembrava ormai a un passo dall’Olimpo, fu invece bruscamente sottratto ai suoi tifosi da un atto scellerato di un collega e da una direzione di gara latente e superficiale.

Non fu certo il primo uomo a vedere spezzati i propri sogni su un nastro d’asfalto. Eppure il tragico epilogo di Ignazio Giunti suscitò indignazione, promosse dibattiti, stimolò interventi concreti come pochi altri. Tanto che, ancora oggi, viene celebrato da amici, colleghi, semplici appassionati. Come l’iniziativa dell’Associazione Amici di Vallelunga, che ha voluto rendere omaggio al pilota romano, ricollocando al centro del paddock il busto in bronzo che lo ritrae. L’occasione per un commosso saluto a un grande campione, ma soprattutto a un grande uomo.

Tanti gli amici e i colleghi di allora intervenuti all’evento: da Nino Vaccarella a Sandro Munari, da Nanni Galli a Spartaco Dini. Molto sentito anche l’intervento di Emanuele Pirro, che ha voluto porgere omaggio a uno dei suoi miti dell’infanzia, quando ancora seguiva le corse da semplice appassionato. Gran cerimoniere, Lino Ceccarelli, volto noto della Rai e grande amico del compianto Ignazio, affiancato dagli appassionatissimi nipoti del pilota romano.

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