Marco Gentili

Docufilm #SiamoTuttiGiunti – il trailer

 

 

A 50 anni dall’assurda tragedia di Buenos Aires, Tango Produzioni sta lavorando ad un documentario interamente dedicato a Ignazio Giunti, l’astro nascente del nostro automobilismo, divenuto, suo malgrado, un’icona dell’Epoca d’Oro del Motorsport, quando il confine fra vincere e morire era sottile quanto il telaio di un’auto da corsa.
#SiamoTuttiGiunti è un ambizioso progetto interamente dedicato al pilota romano. Grazie ad un’accattivante alternanza di testimonianze, approfondimenti documentaristici e momenti di pura fiction, il film propone un linguaggio diretto e un taglio innovativo.
L’idea di dar voce al protagonista attraverso il flusso dei suoi pensieri è una scelta volta a perseguire una chiave di lettura più introspettiva, rendendolo di fatto l’interprete principale del suo stesso documentario.
Per la realizzazione di questo documentario abbiamo potuto contare sulla fattiva collaborazione dei famigliari di Giunti, nonché sulla gentile disponibilità di molti amici e colleghi di Ignazio. A tutti vanno i nostri più sentiti ringraziamenti.

La Volpe Argentata Invitational 2023

Grande successo sportivo e di partecipazione per la 5. edizione della “Volpe Argentata Invitational”, evento nato da un’idea di Prisca Taruffi – figlia del grande Piero Taruffi nonché campionessa di rally – per rendere omaggio alla memoria del padre, vera e propria leggenda dell’automobilismo sportivo.
La novità di quest’anno è che per la prima volta l’evento si è svolto a Roma, presso il Parco di Roma Golf Club, riproponendo la sua collaudata formula, articolata in due iniziative parallele: da una parte l’Exhibition di 32 vetture storiche di grande valore storico, organizzata con il patrocinio dell’Automobile Club Roma e dell’Aci Storico, e relativo Concorso di Eleganza; dall’altra una ProAm di Golf a cui hanno preso parte 41 squadre per un totale di 164 giocatori, ognuna composta da un professionista e tre amateur. Fra loro, varie celebrities del mondo del calcio e dello spettacolo, capitanate dall’immancabile Beppe Dossena, ormai convertito pienamente al golf e grande sostenitore della Volpe Argentata. La giuria, composta da Giuseppina Fusco, presidente delle Automobile Club di Roma; Pietro Gasbarra, presidente del Parco di Roma Golf Club; Alexandra Gallo, pilota-istruttore Guida Sicura; e la stessa Prisca Taruffi, hanno decretato le 4 automobili vincitrici della “Volpe Argentata Exhibition”: per la categoria Best Show: Lagonda M45 T8 Tourer 4500 cc, del 1934. Proprietario: Giulio Romanazzi Carducci; per la categoria Icona di Stile: Ferrari 275 GTB 3300 cc del 1966 – Proprietario: Valentino Orsolini Cencelli; per la categoria Auto più votata dal pubblico: Fiat Balilla 995 cc, del 1932 – Proprietario: Claudio Carrafelli; per la categoria Auto sportiva: Cisitalia 202 1090 cc del 1948 – Proprietario: Andrea Bona.
La manifestazione, di cui è partner l’Autodromo di Vallelunga, è stata organizzata da WinGolf e si è conclusa con la cena di gala e le premiazioni del Concorso di Eleganza e della ProAm.

Volpe Argentata Event

Il Circolo Golf della Montecchia ospita la 4° edizione della “Volpe Argentata Event”, una ProAm di golf 18 buche abbinato ad un Concorso di Eleganza per auto d’epoca organizzato dal Montecchia Classic Cars. L’occasione per ricordare un grande del passato, Piero Taruffi, pilota, ingegnere, istruttore di pilotaggio. Tema di questa edizione, La Carrera Panamericana, in vista della partecipazione di Prisca Taruffi alla rievocazione della classicissima Messicana a 50 anni esatti dal trionfo di suo padre Piero su quelle stesse strade.

“La Volpe Argentata Event” al Golf della Montecchia è la giornata ideata per celebrare un eroe d’altri tempi: Piero Taruffi, pilota temerario che fra il 1923 e il 1957 ha collezionato ben 34 record internazionali di velocità e tantissime vittorie sia in moto che in auto. L’organizzazione è stata come sempre a cura da Prisca Taruffi, figlia del grande pilota e sportiva a tutto tondo, come sempre al Golf della Montecchia. L’evento ha avuto l’importante Patrocinio del Coni, di Aci Storico e del Museo Mille Miglia
L’Ing.  Taruffi, considerato dallo stesso Nuvolari “lo stradista più forte del mondo”, ed era dedicato alla Carrera Panamericana, una sorta di Mille Miglia d’Oltreoceano disputatasi in sole 5 edizioni, fra il 1950 e il 1954. Taruffi, sempre protagonista di questa massacrante corsa, che esaltava le sue doti di grande stradista e di sopraffino conoscitore della meccanica, trionfò al volante di una Ferrari 212 Inter Vignale. Un modello identico è stato esposto in occasione di qusto evento, gioiello di punta di una serie di splendidi esemplari di auto d’epoca iscritte al concorso di eleganza.

VIC ELFORD, the Golden Age of Motorsport

Fine anni ’60: è l’alba del rallismo moderno.
La nuova formula uno a motore 3 litri sta imboccando la via del successo, mentre le grandi corse di durata sono ancora il terreno di sfida preferito dei marchi più prestigiosi.
E’ l’epoca d’oro delle corse automobilistiche.
E’ l’epoca dei circuiti stradali, belli e terribili
E’ l’epoca di Vic Elford, il campione più eclettico e il talento più cristallino in un palcoscenico riservato a uomini veri.


Anche se Vic ha appeso il caso al chiodo nel 1983, molti non hanno certo dimenticato questo riservato campione inglese, elegante e disponibilissimo, perfettamente a suo agio sia al cospetto dei numerosi appassionati perennemente assetati dei suoi tanti aneddoti, sia alle prese con le celebri curve del Mugello Stradale, naturalmente al volante di una Porsche. La sua grande versatilità, unita a doti d’improvvisazione tipica dei rallisti, erano le armi vincenti sui temutissimi circuiti stradali. Non a caso Vic è da sempre considerato uno dei grandi maestri del Nurburgring. Pur se nel suo prestigiosissimo palmeres figurano anche il Rally di Montecarlo, la 24 ore di Daytona e la 12 ore di Sebring, la sua vittoria più celebre resta quella colta alla Targa Florio nel corso di quell’irripetibile stagione 1968. Il suo specialissimo rapporto con l’Italia si spiega anche così.

Ironico, serafico, estremamente modesto e disponibile. Il ritratto di un grande campione, uno dei principali interpreti di questo affascinante sport, a cavallo di due decenni unici e irripetibili.

Credits:
Prodotto da Tango Srl per Porsche Club of America
Fotografia: Alessandro Felici
Materiali d’archivio: Porsche Archive, Autosports Ltd, Michael Keyser

Special thanks to: Mario Donnini, Tiziano Cherubini, Ruoteclassiche Club Prato, Anita Fol
Montaggio: Danilo Galli, Gabriele Burchiellaro
Diretto da Marco Gentili

Porsche 911 Targa 4D Heritage Design edition, omaggio alla tradizione

La Porsche affianca alla neonata gamma della 911 Targa una serie speciale denominata Heritage Design Edition. Come suggerisce la denominazione la vettura celebra la storia del marchio seguendo l’esempio del pacchetto opzionale della recente 911 Speedster per offrire ai clienti più esigenti dei contenuti esclusivi. La Casa di Zuffenhausen ha già confermato che in futuro verranno presentate altre tre serie speciali Heritage Design Edition, senza però fornire indicazioni sull’allestimento specifico e sul tipo di carrozzeria previsto.

450 CV dal boxer 3.0 biturbo. Studiata dal reparto Porsche Exclusive Manufaktur, la 911 Targa HDE sarà disponibile a partire dall’autunno in 992 esemplari numerati con la meccanica della versione 4S con trazione integrale, propulsore 3.0 biturbo da 450 CV e cambio manuale o Pdk otto marce doppia frizione. Con l’automatico la vettura è capace di toccare i 304 km/h, passando da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi.

Cinque colori e grafiche vintage. La carrozzeria della Heritage Design Edition è disponibile nelle varianti Cherry metallizzato (ispirato alle tinte Ruby Red e Burgundy Red del passato), Black pastello, Guards Red pastello, GT Silver metallizzato e Crayon, tutte abbinate ai loghi esterni dorati. La livrea prevede inoltre le grafiche bianche su fiancate e parafanghi dal sapore vintage (incluso il numero disponibile da 0 a 99) e non manca un tocco che farà la gioia degli appassionati più esperti: sulla griglia posteriore è stato creato il logo Porsche Heritage ispirato graficamente a quello realizzato per le 356 che superavano i 100.000 km. I loghi interni ed esterni sono quelli della versione 1963 e sono ripresi anche sui poggiatesta, inoltre i cerchi in lega da 20″ anteriori e 21″ posteriori modello Carrera Exclusive (ispirati nel design ai classici Fuchs) con finitura Black High-Gloss o Platium Satin Gloss sono abbinati alle pinze freno nere.

NUOVA Opel Corsa – Sistema Opel Eyes

I sistemi ADAS di aiuto alla guida presenti a bordo dell’Opel Corsa si basano su telecamere e radar Opel Eyes. Si tratta di tecnologie che prima erano disponibili solo su segmenti superiori e ora sono comparsi anche sulla compatta di segmento B Opel.

Ad esempio, per la prima volta nella categoria figurano: Brake Assist, Lane Keep Assist, Forward Collision Allert, Traffic Sign Assist, Riconoscimento Pedoni e Ciclisti, Time for a Break Assist, dotazioni di sicurezza attiva che fino a ieri erano presenti solo sui modelli superiori della gamma Opel. Non a caso la Corsa rispetta la tradizione Opel, che vuole grandi innovazioni tecnologiche alla portata di tutti.

Credits:
Prodotto da Tango Srl per Opel Italia
Footage: banca immagini Opel AG
Montaggio: Gabriele Burchiellaro
Visual effects: Gabriele Burchiellaro, Danilo Galli
Diretto da Marco Gentili

DS3 CROSSBACK PERFORMANCE LINE

Lo stile inconfondile e i contenuti tecnologici di DS 3 CROSSBACK vengono esaltati nella sua matrice più sportiva grazie all’allestimento PERFORMANCE LINE, sottolineato dalla presenza di numerosi elementi in nero satinato in luogo delle cromature. Ai ricchi equipaggiamenti di serie, Performance Line aggiunge cerchi in lega da 17″ di disegno specifico, vetri oscurati, radio, touchschreen da 7″ con USB Bluetooth e 8 altoparlanti.
All’interno si contraddistingue per i rivestimenti in Alcantara: il lussuoso materiale che offre una esclusiva esperienza tattile veste infatti i sedili PERFORMANCE LINE neri, i pannelli delle portiere e il cruscotto.
Dunque, una nuova declinazione per DS 3 CROSSBACK, ad arricchire una sorprendente gamma, davvero molto vasta ad iniziare dai motori: Benzina PureTech, Diesel BlueHDi oppure trazione 100% elettrica. Pochi modelli possono vantare un’offerta così completa, in grado di esprimere pienamente la matrice premium DS Automobiles.

Credits:
Prodotto da Tango Srl per DS-Automobiles Italia
Fotografia: Alberto Sarnari, Gabriele Burchiellaro
Drone: Gabriele Burchiellaro
Montaggio: Gabriele Burchiellaro
Visual effects: Gabriele Burchiellaro, Danilo Galli
Diretto da Marco Gentili

Porsche Italia, uno sguardo al futuro

Porsche al settimo cielo: la casa di Stoccarda chiude infatti il 2019 a quota 280 mila immatricolazioni, di cui 6700 nel nostro paese.
E forse non a caso è stata scelta la location più alta d’Italia, un open space al 47° piano in piazza Tre Torri a Milano, per celebrare questo record, ma anche dare ufficialmente il via ad una nuova era. Una nuova era segnata, manco a dirlo, dall’attesissimo debutto nel mondo dei veicoli 100% elettrici: zero emissioni ma con le emozioni di sempre. Ne abbiamo parlato con Barbara Vollert – Vice Presidente Porsche Europa, che ha annunciato una serie di iniziative legate al lancio della Porsche Taycan, la prima supercar 100% elettrica della casa tedesca.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione che coinvolgerà Porsche Italia anche a livello infrastrutturale, come ci conferma Pietro Innocenti – Amministratore Delegato Porsche Italia
Basterà tutto questo a convincere anche i puristi più ortodossi?

TORINO CELEBRA I 100 ANNI DI Citroën

Il “Raduno del centenario”, si è svolto a Torino in occasione del Salone dell’Auto al Parco del Valentino e ha coinvolto appunto cento esemplari significativi della storia della Casa arrivati un po’ da tutta Italia. Per centrare questo ambibizioso obiettivo sono stati coinvolti i sette club appartenenti al R.I.A.S.C., il Registro Italiano Auto Storiche Citroën (Club 2CV e Derivate Italia, Club Italia Bicilindriche, Club GS Italia, CX Club Italia, Club IdéeSse, SM Club Italia ed eXtreMe XM Club Italia) oltre ai soci del Club Italia C3 Pluriel e al Centro Documentazione storica Citroën di Sinalunga (Siena).

Una truppa allegra e colorata. Appuntamento nella mattinata lungo i Murazzi del Po dove le vetture sono state esposte al pubblico, che ha potuto così ammirare praticamente tutti i modelli Citroën a partire dalla Traction Avant sino alla youngtimer Pluriel, passando per 2CV, Dyane, Ami, GS, DS, SM, Visa e molti altri ancora. Tra le DS c’erano anche alcune rare ed eleganti cabriolet, mentre si sono viste numerose SM, la potente coupé con motore Maserati, prodotta nei primi anni Settanta, in quasi tutti i colori originali in cui era disponibile all’epoca. Non potevano quindi mancare un furgone H, qui in versione del Service Departemental d’incendie et de secours de la Meuse, nel Nordest della Francia, ed alcune AK ed Acadiane, ovvero le versioni furgonate rispettivamente della 2CV e della Dyane.

Credits:
Prodotto da Tango Srl per Citroen Italia
Fotografia: Alberto Sarnari, Gabriele Burchiellaro
Drone: Gabriele Burchiellaro
Montaggio: Gabriele Burchiellaro
Diretto da Marco Gentili